14 luglio 2017 Palazzo Monte Manso di Scala – inaqugurazione festival della performance
HìSTERIA OPERA … ( o della lingua sciolta … )
atto performativo su musica
Drammaturgia e regia di : Cristina Messere
Musiche di : Nino Bruno, Alessandra Cesarini, Massimo Sacchi, Terrapin.
Hìsteria è un termine che deriva dalla parola greca “Usteron” che significa utero.
È un lavoro che parla al femminile, apparentemente femminista ma con in sé il suo superamento, indagando dagli archetipi del mito il ruolo profondo che ha avuto il silenzio nella storia delle donne.
Il punto di partenza della ricerca è la storia di Filomela, dove Ovidio nelle sue Metamorfosi ne racconta magistralmente l’avventura.
Hìsteria Opera è la storia di un taglio:
Filomela diventa tutte le donne che hanno attraversato il mondo, dall’antichità alla modernità, fino ad inciampare nel recente “femminicidio”.
È il racconto della forza prorompente dell’arte femminile e primordiale, donna creatrice impossibilitata nella lingua che riesce a veicolare, denunciare, comunicare, grazie alla sua arte.
È l’esigenza di raccontare di una perdita – vendetta – superamento vissuto dagli occhi di una donna, sfiorando l’idea di un teatro di poesia contaminata dalla musica.